Stampa questa pagina

Tour Della Sicilia Archeologica

Un tour per gli appassionati di storia ed archeologia, alla scoperta degli straordinari tesori che dalle antiche civiltà sono arrivati sino a noi. Dai siculi ai fenici, dai greci ai romani un viaggio nel tempo e nella storia che solo in Sicilia può avere luogo. 

 

1°giorno: Arrivo, Taormina e Catania by night

Arrivo all'aeroporto di Catania incontro con la guida, sistemazione in bus e trasferimento a Taormina, sicuramente la località turistica più famosa della Sicilia, fondata dai Greci sulle pendici meridionali dei monti Peloritani, offre panorami mozzafiato sul mare e sul vulcano. Visita della città e del teatro antico.  Tempo libero e pranzo. Partenza per Catania. Oggi seconda città della Sicilia, fondata dai Greci all'ombra dell'Etna, Catania conserva numerose testimonianze archeologiche in particolare dell'epoca romana, anche se la sua inclusione tra i siti Unesco è dovuta al suo centro storico barocco. Visita delle vestigia romane.

In serata sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Dopo cena: Visita della Catania by night (facoltativa). Catania negli ultimi anni  è divenuta famosa, oltre che per le bellezze architettoniche, per il grande fermento culturale che la anima e per la vita notturna. I numerosi locali pubblici sorti all’interno del perimetro del suo centro storico barocco fanno da sfondo alla cosiddetta “movida catanese”.

 

2° giorno: Siracusa e i fasti della Magna Grecia.

 Dopo la colazione, partenza per Siracusa (Patrimonio dell’Umanità Unesco), ed intera giornata dedicata alla scoperta della più bella e grande colonia greca in Sicilia. Visita del castello Eurialo,  del Parco Archeologico della Neapolis con il Teatro Greco, l’Anfiteatro Romano, l'Orecchio di Dionisio (dall'acustica che produce effetti straordinari) e le Latomie. Si proseguirà poi per Ortigia, con la famosa Fonte Aretusa, la splendida Cattedrale, il Tempio di Apollo.  

Rientro in hotel a Catania. Cena e pernottamento.

  

 3° giorno: Pantalica e la Val d’Anapo

Oggi si andrà alla scoperta di una delle zone naturalistico/archeologiche più belle della Sicilia. Cominceremo con Pantalica, uno dei maggiori centri protostorici della Sicilia, che ai tempi occupava un vasto altopiano che dominava la Val d’Anapo. Di particolare rilevanza la necropoli formata da oltre 5000 tombe a grotticella che rendono inquietante ed indimenticabile il paesaggio. Quindi trasferimento a Palazzolo Acreide. Pranzo. Nel pomeriggio visita dell'area archeologica di Akrai, la più antica delle subcolonie di Siracusa. Le ricerche archeologiche hanno portato alla luce parte dell'abitato con  il teatro ed il bouleuterion. Rientro in Hotel a Catania . Cena e pernottamento.

 

4° giorno: Morgantina e Piazza Armerina

In mattinata partenza per Morgantina. Il sito antico di Morgantina offre al visitatore il quadro di oltre mille anni di storia, dalla fondazione della città in età preistorica fino al suo declino, avvenuto nell’età imperiale romana. A Morgantina sono individuabili due aree ben distinte, che corrispondono alle due fasi principali della storia della Città: l’insediamento antico e quello ellenistico - romano a Sella Orlando.Visita del museo di Aidone che contiene diverse opere trafugate dai tombaroli nel sito di Morgantina e restituite solo di recente al governo italiano.  Proseguimento per Piazza Armerina, pranzo e nel pomeriggio  visita  della Villa Romana del Casale, dimora rurale di età tardo imperiale, che per l'eccezionale ricchezza di elementi architettonici e decorativi, in  particolare per i suoi mosaici pavimentali, è considerata essere un'importante testimonianza della civiltà romana e per questo dal 1997 è tutelata dall'Unesco. Sistemazione in hotel zona Piazza Armerina - Agrigento, cena e pernottamento.

 

5° giorno: Agrigento, lo splendore della Valle dei Templi

Partenza per Agrigento, l'antica Akragas dei greci, descritta dal poeta Pindaro come "la più bella città dei mortali". Qui  si trova uno dei più noti parchi archeologici della Sicilia conosciuto come la " Valle dei templi", testimonianza della ricchezza e dello splendore della città greca. Visita del parco e del museo archeologico. Dopo pranzo partenza per Eraclea Minoa, antica città greca fondata secondo Erodoto dai Selinuntini. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce parte del centro abitato ed il teatro. Trasferimemto in hotel zona Selinunte, cena e pernottamento.

 

6° giorno: Selinunte, Mazara ed il Satiro Danzante

In mattinata andremo a Selinunte. Sita presso la foce del fiume dove cresce ancora il prezzemolo selvatico (selinon) che diede il nome al corso d'acqua ed alla città, Selinunte si avvalse della sua felice posizione per esercitare i suoi fruttuosi commerci soprattutto con i Punici che vivevano nella parte più occidentale della Sicilia.  Selinunte nell'arco di poco più di due secoli, raggiunse una floridezza economica che ha pochi confronti nel mondo greco e siceliota / magno-greco. Proseguimento per le Cave di Cusa, utilizzate per l'estrazione del materiale necessario per la costruzione dei templi di Selinunte. Pranzo e nel pomeriggio visita di Mazara del Vallo e del Museo che ospita la statua bronzea del  Satiro Danzante, trovata in ottimo stato di conservazione nei fondali marini non lontano dalla città.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

 

7° giorno: Mozia,  saline di Marsala, Segesta

Dopo colazione partenza per andare a prendere la piccola imbarcazione con cui si farà la circumnavigazione di Mozia. Questa piccola isola nella Laguna dello Stagnone, per la sua posizione strategica, circondata dalle acque basse della laguna e naturalmente protetta dalla vicina Isola Longa, fu scelta dai fenici per fondarvi un'importante colonia. Il giro in barca permetterà di vedere i principali punti di interesse dell'isola e la strada sommersa che la collegava alla terraferma.  Dopo la circumnavigazione  sosta sull'isola per la visita del museo. Degustazione di vini con light lunch presso una cantina di Marsala. Nel pomeriggio proseguimento per  Segesta. Fondata dagli Elimi, oggi Segesta è un interessante parco archeologico con un tempio molto ben conservato, in posizione suggestiva, isolato su un alto poggio, ed un teatro   sito proprio in cima ad una panoramica rocca.

Trasferimento in hotel zona Palermo, cena e pernottamento in hotel.

 

8° giorno: Solunto - Himera   

Adagiata sulle propaggini sud-orientali del Monte Catalfano, lungo la fascia costiera immediatamente ad Ovest di Palermo, l’antica città di Solunto, con le sue insulae rettangolari definite da un regolare sistema viario, si imposta scenograficamente sui ripidi pendii della collina, protesa sul mare in posizione di rara e suggestiva bellezza. Le testimonianze archeologiche sopravvissute fino ai nostri giorni sono  relative alla città di età ellenistico-romana che, verso la fine del IV sec. a.C., a seguito della vittoria del tiranno siracusano Dionisio sulle città puniche d’occidente, si sostituì al primo insediamento fenicio, risalente almeno al VII sec. a.C. 

Nel pomeriggio visita di Himera. Fondata nel 648 a.C. da Greci di origine calcidese e dorica, Himera occupa una posizione particolarmente favorevole per lo sviluppo di una colonia greca, al centro di un ampio golfo, tra i promontori di Cefalù e di Termini Imerese, ed in prossimità della foce del fiume Imera Settentrionale, importante arteria di collegamento verso la Sicilia centrale.

La città ebbe rapido sviluppo edilizio e demografico, documentato dai grandi impianti urbanistici realizzati a partire dalla prima metà del VI sec. a.C. e dalla monumentalizzazione del santuario di Athena nella parte alta della polis.

Trasferimento in hotel zona Milazzo, cena e pernottamento.

 

9° giorno Tindari - Patti

La città greca di Tyndaris, secondo quanto tramanda lo storico Diodoro Siculo,venne fondata intorno al 396 A.c. da Dionigi il Vecchio, tiranno di Siracusa, per installarvi contingenti di mercenari . La città aveva una pianta regolarissima ed perfetto sistema di fognature. Il Teatro addossato al pendio della collina è conservato in buona parte.  Pranzo. Nel pomerigio visita della villa romana di Patti. I lavori per la costruzione di una pila del viadotto dell’Autostrada Messina-Palermo furono, nell’agosto del 1973, l’occasione del ritrovamento di una grande Villa di età tardo imperiale romana. La felice collocazione territoriale, il respiro dello sviluppo architettonico, l’impegno realizzativo, economico ed estetico (che raggiunge l’acme nello splendore figurativo dei pavimenti musivi) trovano stringenti corrispettivi, anche per la corrispondenza del quadro storico e socio-economico, in altre due grandi ville siciliane del IV secolo d.C, sviluppatesi al centro di un vasto e complesso sistema latifondistico appartenente a ceti aristocratici (le massae, articolato insieme di latifondi): la Villa del Casale di Piazza Armerina e la Villa del Tellaro presso Noto.

Rientro in hotel, cena e pernottamento

 

10° giorno Lipari

Trasferimento al porto di Milazzo e partenza per Lipari. La più vasta delle isole Eolie riveste un particolare interesse dal punto di vista storico archeologico.  La sua rocca, imponente cupola di lava vulcanica che si protende nel mare innalzandosi fino ad un'altezza di circa cinquanta metri, conosciuta come "il Castello" grazie alla sua conformazione, ha da sempre costituito una vera e propria fortezza naturale, offrendo fin dall'antichità una sede sicura agli abitanti che vi si stabilivano quando vi era necessità di difendersi dal pericolo di incursioni nemiche; nei periodi di tranquillità, l'abitato si è esteso anche nella piana sottostante, ovvero nell'area della città attuale.
Così, con alterne vicende, il Castello di Lipari è stato abitato a partire dall'età neolitica (circa 6000 anni fa) fino al nostro secolo. Le testimonianze degli insediamenti di ogni età si sono sovrapposte man mano a quelle dei periodi precedenti creando un notevole innalzamento del terreno. Gli scavi archeologici hanno infatti portato alla luce una successione di strati alta più di 10 metri dovuta alla sovrapposizione dei resti degli abitati che si sono succeduti, resti ben conservati anche grazie all'accumulo delle ceneri emesse dai vulcani vicini e trasportate dal vento.

Di grande interesse anche il Museo archeologico  suddiviso in cinque sezioni che illustrano la millenaria storia dell'arcipelago.

Rientro in hotel, cena e pernottamento

 

11° giorno

trasferimento in aeroporto e fine dei nostri servizi

 

 

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.